Programma Escursioni Cultura e Trekking
in collaborazione con
Kalabria Experience Tour
Presenta
Un’ occasione per scoprire la Calabria
La Calabria è tutta bella! Oltre alla sua natura che mostra le sfumature di colori dal blu al verde tra il cielo, il mare e i monti, la storia millenaria che l’accompagna la rende, non solo affascinante quanto accogliente ed interessante. Non tutti i calabresi però ne conoscono le sue potenzialità ed ignorano gran parte di angoli meravigliosi che offre preferendo, per questo, mete di viaggi più ambite e di massa. Proprio perché consapevole di tale generale orientamento al di là dei nostri confini, ho pensato di sviluppare un programma che coniughi natura e cultura in modo vario e divertente, alternando escursioni trekking ed escursioni culturali che consentono di arricchire la conoscenza di una Regione immensa e per molti versi oscura. Il programma che qui presento in collaborazione con Kalabria Experience Tour e Porpatima Trekking predilige la costa ionica tra l’Aspromonte e la Sila ma si spinge anche verso il crotonese con il trekking tra le gole del Soleo, e del fiume Lese .
La prima tappa del programma sarà a Bruzzano e Rocca Armenia in provincia di Reggio Calabria e si concluderà con la visita all’insediamento di Zungri in provincia di Vibo Valentia.
Ecco qui di seguito il programma in corso:
28 Febbraio – Cultura: Valle degli Armeni: Rocca Armenia – Staiti (RC)
Passeggiata culturale tra i ruderi di due borghi: quello di Bruzzano e la Rocca Armenia dove, la particolare edificazione sulla roccia oltre che ad altri particolari, fa supporre che vi si siano stanziati gli armeni, La rocca domina una valle straordinaria dove lo sguardo si perde verso l’Aspromonte che da quel punto mostra, Ferruzzano da un lato e Brancaleone dall’ altro. Seguirà la visita di Staiti grazioso borgo di circa 300 abitanti e della bizantina Santa Maria dei Tridetti tesoro architettonico di grande valore.
6 Marzo– Trekking e cultura: Rocca di San Fantino (Motticella di Bruzzano- RC)
Passeggiata naturalistico-culturale alla rocca di San Fantino e al Borgo di Motticella per conoscere la storia, le leggende, le peculiarità di un luogo dalle caratteristiche morfologiche straordinarie con Kalabria Experience Tour.
20 Marzo– Culturale: La giornata delle Palme a Bova “tra Sacro e Profano“(RC)
L’occasione per entrare nel vivo della grecità calabrese proprio nella domenica delle Palme che, a Bova corrisponde alla festa della primavera celebrata nei misteri eleusini. La giornata sarà arricchita dalla degustazione del pranzo tipico e si concluderà con la visita del borgo promosso tra i 10 più belli d’Italia della regione. La chiesa di san Leo, l’Isodia, il Museo di Paleontologia.
3 Aprile –Trekking sul Monte Tre Pizzi Ciminà (RC)
Trekking sul monte San Pietro comunemente chiamato Tre Pizzi. Un antico vulcano oggi spento dalla curiosa caratteristica di tre pennacchi da cui deriva il suo soprannome tre pizzi. Questo sarà un vero trekking fin su ai 700mt di quota che riempirà di emozione.
17 Aprile – Cultura e natura: Zagarise (CZ) : Timpe Rosse e Cascate del Campanaro .
Un angolo di foresta equatoriale in Calabria.
Un’ escursione in simbiosi con la natura più incontaminata della Sila piccola dove: l’emozione della cascata da un salto di 22 metri, il colore delle gole rosse per la particolare arenaria che compone le alti pareti rocciose e le piante rare che, solo li, trovano il loro habitat ideale, immergono in una dimensione quasi surreale e paradisiaca che non può che stupire e lasciare senza fiato.
22: Maggio: Cultura: Caccuri e Akerentia (KR)
Due borghi molto particolari quelli di Caccuri e Acherenthia. Il primo sviluppato a ridosso del suo castello che domina la Valle del Neto dalla rupe di arenaria su cui sorge regalando suggestione e fascino per la particolarissima morfologia del terreno della zona. Il secondo, noto come Cerenzia vecchia, Akerentia o Acherenthia, è un borgo fantasma abbandonato dal 1844. Attualmente le antiche abitazioni e tutti gli edifici, dopo solo un secolo e mezzo di abbandono, si presentano come antichi ruderi avvolti da un alone di mistero che si accentua intorno alla Statua di San Teodoro sulle sette teste che domina austera il perimetro dell’antica chiesa di San Teodoro incutendo grande emozione e fascino.
12 Giugno: Cultura: Sulle Orme del monachesimo Stilo- Bivongi e Pazzano (RC)
La Vallata dello Stilaro è ricca di fascino perché avvolta dalla religiosità ortodossa che qui, come in pochi altri luoghi della Calabria, ha segnato in modo incisivo la cultura religiosa. Le orme del monaci orientali che dalla foce dello Stilaro sul Mar Ionio, hanno lasciato la loro traccia con il katholikon di San Giovanni Teristi, la Cattolica di Stilo e la grotta nel ventre di una roccia su Monte Stella da dove la vista si perde sulla valle fino all’ orizzonte.
19 Giugno: Trekking: Sulla via di Roghudi- Chorio di Roghudi e Bova
Un percorso emozionale tra i più belli e affascinanti dell’ Aspromonte. “Faccio fatica a sovrapporre le immagini di rovina e di abbandono a quelle di bellezza struggente del paesaggio e della natura. C’è tutta una tradizione di sguardi, del resto, che lega indissolubilmente, in diversi contesti, la bellezza e la rovina, e la Calabria è stata definita come terra di bellezza e di rovine per eccellenza“. Vito Teti
26 Giugno: Trekking: Tra la via del Canyon le Valli Cupe Sersale (CZ)
Il canyon delle Valli Cupe, nella presila catanzarese è unico in Italia per le caratteristiche geomorfiche che presenta è infatti ricco di una grande varietà botaniche di rara e straordinaria bellezza. Tra queste la rarissima Felce bulbifera, un vero e proprio fossile vivente di cui si sono trovate tracce che risalgono a circa 350 milioni di anni fa. Bellissime sono le cascate, gli alberi secolari che si incontrano lungo il cammino e l’atmosfera che accompagna il trekking che si presenta di livello impegnativo.
13 Agosto: Trekking lungo la fiumara Grande: La Grotta Rosa
Nella Presila catanzarese la bellezza della natura incanta e affascina non meno delle altre località montane della nostra bella Regione. Lungo la cosiddetta fiumara Grande, affluente del fiume Simeri, tra i comuni di Albi e Magisano (CZ), nei punti più impervi, dove si formano le gole, la forza dell’acqua ha creato dei veri e propri capolavori. Una grande cavità naturale, una vera e propria conca le cui pareti della roccia assumono all’ombra un bellissimo colore rosa tanto da nominarla “Grotta Rosa”. Un’ emozione è raggiungerla ma ancora di più è viverla all’interno dove si ha la possibilità di tuffarsi nelle sue conche colme di acqua fresca. L’escursione si concluderà con la visita del borgo di Magisano.
21 Agosto: Trekking lungo la fiumara Grande: La Grotta Rosa (Il ritorno)
Per ulteriori richieste di partecipazione si ripete l’escursione del 13 Agosto che offre l’ulteriore possibilità di raggiungere la grotta rosa e di vivere una giornata piena di sorprese.
25 Settembre: Abbazia di Peseca e Cascata del Litrello
L’escursione è una delle quattro tappe della strada che anticamente percorrevano i monaci basiliani e da qui la denominazione Sentiero del Monachesimo. Il trekking si snoda su uno dei costoni più panoramici della Sila sul punto da cui si può ammirare interamente il Golfo di Squillace da Isola Capo Rizzuto a Stilo in unico sguardo regalando, dunque, una vista panoramica mozzafiato. Attraversando querceti misti, sempreverdi e caducifogli si giunge al torrente, dove, in un fitto bosco di leccio si potranno osservare grandi massi di granito strapiombanti trattenuti dalle radici contorte degli alberi.
Cultura: Sulle tracce di San Tommaso d’Aquino Belcastro-CZ
Un’escursione all’insegna della cultura durante la quale la visita del centro storico sarà accompagnata dalla lunga storia di Belcastro città natale, non riconosciuta, di San Tommaso D’aquino. Belcastro è un borgo medievale dell’Interland catanzarese poggiato lungo le falde Sud orientali della Sila Piccola affacciata sul Mar Ionio.
30 Ottobre– Cultura: l’insediamento rupestre di Zungri e il Museo Vito Capialbi di Vibo Valentia
Zungri è l’esempio di insediamento rupestre tra i migliori conservati in tutta la Calabria. L’esempio di come la semplice grotta troglodita si evolve nel tempo fino a costituire veri e propri nuclei abitativi in grotta. Un luogo incredibile dove il tempo sembra arrestarsi per lasciare spazio alla fantasia dell’immaginazione. L’escursione culturale prosegue fino al castello di Vibo Valentia sede del Museo Vito Capialbi passando per la chiesa nota come Santa Ruba.
Cultura: Sulle vie della Seta San Floro e Tiriolo (CZ)
La seta ha costituito la ricchezza non solo per la citta’ capoluogo ma anche per l’intera Regione. Il Baco importato dagli arabi durante il loro passaggio in Calabria, continua ad essere allevato da un gruppo di giovani che hanno saputo guardare al futuro rimanendo legati alla grande risorsa del Gelso. Pianta che coltivano con cura e passione. Una visita al Museo della Seta e del Borgo di Tiriolo per abbracciare l’Istmo in un solo sguardo è d’obbligo per chi vuole percorrere la costa ionica e assaporare le tradizioni calabresi.
Il programma potrà subire delle variazioni. La partecipazione all’ escursioni qui proposte, prevede un contributo di partecipazione che verrà comunicato tempestivamente e include il costo della polizza assicurativa, la visita guidata e, dove da programma, la degustazione o il pranzo.
Le prenotazioni si chiuderanno circa 5 giorni prima di ogni evento.
Per le gite che richiederanno lo spostamento con l’autobus verrà richiesto un anticipo da versare tramite conto Pay-Pal e ciò comporterà l’obbligo di partecipazione.
Per info 340/8710897 (Daniela)
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