Il Parco della Sila

Al fresco dei boschi

In Calabria ti guido io!

Parco della Sila – Orme del Parco

Al fresco dei boschi

di

Daniela Strippoli

Il Lupo è il simbolo della Sila

                        Il Lupo è il simbolo della Sila

E’ l’itinerario rilassante e del divertimento che prevede una piacevolissima giornata in montagna nel bellissimo Parco della Sila dove è stata rilevata l’aria più pulita d’Europa La folta vegetazione crea, infatti, meravigliosi contrasti di luce e i prati infiniti si offrono a ricchi pascoli attraversati, qua e là, dai ruscelli impetuosi.

Passeggeremo insieme per i sentieri dell’ importante Centro Visite Antonio Garcea, pranzeremo in ristorante e andremo a divertirci al Parco Avventura Orme nel Parco in località Tirivolo.

 L’ingresso del Centro Visite A.Garcea presso Villaggio Mancuso

                   L’ingresso del Centro Visite A.Garcea
                             presso Villaggio Mancuso

La Sila, il cui nome deriva dal latino Silva, cioè selva, è un bosco immenso che ricopre la parte centrale della regione, tanto da essere il più grande di tutta l’Italia meridionale.

Si estende parallelamente alla Catena Costiera e forma una specie di spina dorsale che attraversa la Calabria dividendola tra  Mar Ionio e Mar Tirreno.  Offre due tipi di paesaggio: montano e altopiano. Il paesaggio montano si sviluppa lungo i fianchi ripidi dell’Appennino. Quello appenninico si sviluppa, invece, nella parte centrale dove le forme sono più arrotondate e le altezze medie arrivano fino a 1500 metri. Solo alcuni rilievi raggiungono i 1900 metri di altezza.

 Le folte chiome dei Faggi

                               Le folte chiome dei Faggi

Il paesaggio che offe la Sila è tipicamente nordico. Infatti, la Sila è considerata la piccola Svizzera. Bellissimi sono i fitti boschi di Faggio  e, a quote più alte , si aprono splendide pinete di pino laricio e abeti bianchi.

Bellissimo è il paesaggio in inverno quando la neve ricopre tutto col suo manto bianco, creando paesaggi suggestivi che ricordano molto i paesi del Nord Europa.

Il Laghetto artificiale del Parco Garcea

                        Il Laghetto artificiale del Parco Garcea

La nostra passeggiata comincerà dal Centro Visita del Parco della Sila in località Villaggio Mancuso, comune di Taverna, nella Sila catanzarese.

E’ situato a circa 40 Km da Catanzaro, all’interno della Riserva Naturale Biogenetica “Poverella-Villaggio Mancuso”.

I daini

                                    I daini

Un’area che si presenta ricoperta da pino laricio, che costituisce la straordinaria ricchezza di questo  bosco da cui nasce la sua antropizzazione e lo sfruttamento del suo  pregiatissimo legname.

Un sentiero del Centro Visite Garcea

                           Un sentiero del Centro Visite Garcea

Dopo gli anni 80 del secolo scorso il Centro Visitatori Antonio Garcea  ha assunto l’aspetto  di un moderno complesso polifunzionale immerso nella natura.

Tra le strutture presenti nel parco le più importanti  sono:
-Il Centro Natura che comprende una sala convegni e una per esposizioni temporanee  con museo tematico.

-Il Centro Studi – Educazione Naturalistica, Ambientale e Forestale con sala didattica, biblioteca, laboratorio didattico e aula verde all’aperto.
– I due musei tematici uno: Le Foreste della Sila e  l’altro : Le Foreste e l’Uomo.

Un percorso acrobatico tra gli alberi, sugli alberi

             Un percorso acrobatico tra gli alberi, sugli alberi

Alcune zone del Parco sono state destinate a centri di ambientamento e diffusione per Caprioli e Cervi, a centro didattico-dimostrativo per Daini e  centro didattico e di ambientamento per meravigliosi esemplari di Gufo Reale.

Dopo una bella passeggiata tra Daini e Caprioli andremo a pranzo al ristorante.

Una tipica casetta del Villaggio Tirivolo

Dopo il pranzo partiremo per il parco avventura Orme nel Parco, in località Tirivolo  del comune di Zagarise in provincia di Catanzaro, a circa 1550 metri s.l.m e a circa 18 chilometri da Villaggio Mancuso.

A causa dell’altitudine si consiglia di portare sempre una felpa e un K-way per la pioggia, oltre a scarpe da tennis o da trekking.

L’ingresso al Parco avventura

                        L’ingresso al Parco avventura

Il parco  è immerso in un immenso bosco di faggi, nel cuore del parco Nazionale della Sila, dove lo scenario e tra i più suggestivi. Tutto è rimasto incontaminato e si respira l’aria più pulita d’Europa.

L’attraversata acrobatica con la fune

                             L’attraversata acrobatica con la fune

Tra i faggi secolari è possibile effettuare percorsi tra gli alberi con giochi che si differenziano tra loro per livello e difficoltà, dove l’equilibrio insieme alla voglia di mettersi in gioco, oltre che la coordinazione e la forza, sono elementi indispensabili per vincere ogni percorso acrobatico che il Parco propone.

 

Costo

€  30 (minimo 15 persone)

La tariffa comprende:

– visita guidata.

– pranzo in ristorante.

 

 

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