Sulla via di Roghudi e Bova

                    A Roghudi ti Porto Io!   

               19 Giugno: Escursione trekking in Aspromonte

               Sulla via di Roghudi, Chorio di Roghudi e Bova 

roghudi

      Come su una proboscide di terra Roghudi
      scende a picco sulla fiumara dell’Amendolea

Roghudi (RC) è il paese fantasma tra i più emblematici della regione. Sorge su un promontorio, come una proboscide di terra, che scende a picco su un’enorme vallata che, oggi, è percorsa da un rigolo di acqua ma che, un tempo, era navigabile e la sua portata d’acqua era enorme.
Questa sua particolare posizione è stata la salvezza ma nello stesso tempo la fine perchè, inevitabilmente, i cambiamenti climatici e gli smottamenti del terreno, molto più accentuati e visibili di anno in anno, in questa parte della regione, lo hanno reso inagibile. Tutto è rimasto come Don Raffaele, l’ultimo abitante del paese, lo ha lasciato. Tavole apparecchiate, scodelle e padelle sugli antichi piani di cottura (quelli che sono rimasti), abiti appesi tra un filo ed un altro all’interno delle case, i forni a cupola anneriti, i solai pendenti tra un piano e l’altro delle costruzioni, i ricoveri degli animali ancora ricoperti di paglia. Un luogo abbandonato che, ancora, conserva ben chiaramente il modo in cui è stato lasciato e soprattutto il modo di come sia stato pienamente vissuto.

vallata

            L’Amendolea oggi un rigolo un tempo navigabile
                        Foto © Daniela Strippoli

Leggende e diversi fenomeni lo avvolgono e gravitano intorno alla “Rocca Du Traku” e alle “Caldaie del latte“. Ciliege rosse come mele, origano e tanto altro offre la natura in quel tratto. Chorio è poco distante da Roghudi, per arrivarci si deve oltrepassare il Furria che, proprio sotto il ponte, offre una forra perfetta per chi vuole iniziare da principiante la tecnica del     torrentismo e per chi invece vuole solo rinfrescarsi, offre la possibilità di bagno nella sua pozza profonda.

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 Il paesino sullo strapiombo

E’ un’escursione che consentirà di coniugare il cammino (circa 14 km a/r) in piena natura su un sentiero molto tranquillo durante il quale si avrà modo di assaporare il contatto con la natura e di entrare nel vivo di una terra aspra e misteriosa e di vivere grandi emozioni in un luogo che in pochi conoscono e che è quasi impossibile raggiungere.
CILIEGIE e ORIGANO saranno protagonisti della giornata insieme all’emozione di percorrere luoghi meravigliosi ed inediti che hanno tanto da raccontare.

PROGRAMMA: 

Ore 6,30 Partenza dalla stazione di CZ Lido (Piazzale Magna Grecia)

Ore 8,30 arrivo a Bova marina ritrovo e registrazione dei partecipanti.

Ore 9,15 Inizio escursione dalla Rocca del Drago e le Caldaie del latte a piedi inizieremo il trekking di circa 1h,30 soste incluse.

Pranzo al Sacco

Dopo il pranzo ritorno a piedi verso le auto

Prima del rientro breve visita del borgo di Bova e degustazione della tipica Lestopitta tra soni e ballu

Rientro previsto a Catanzaro ore 19,30

Chiunque voglia unirsi lungo la SS106 potrà farlo prenotando al numero: 340 8710897 entro e non oltre giorno 12 Giugno.
L’escursione è adatta a tutti e prevede un percorso non molto impegnativo. Indispensabili gli scarponi da Trekking, cappellino, kway, crema solare, 1,5 lt di acqua, pranzo al sacco e sempre tanta voglia di scoprire gli angoli più nascosti e meravigliosi di questa bella Calabria.

Locandina Roghudi

           La Locandina 

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E finalmente Roghudi fu! 

appassionatamente sotto la Rocca du Tracu

Appassionatamente sotto la Rocca du Tracu  

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